Arms on playing

Percorso esperenziale tra scultura e movimento

È un progetto di Bàlazs Berzsenyi che coinvolge la figura di un coreografo e danzatore, Cristiano Fabbri.

L’idea non è quella di insegnare a danzare e scolpire ma di proporre attraverso gli strumenti e i saperi dell’arte un percorso di indagine, di esplorazione e approccio alla materia (inerte) e da questa alla sensibilità e mobilità del corpo. Un percorso circolare dove al centro è in gioco l’aspetto sensibile e l’apertura, il respiro, che l’arte porta da sempre con sé. Il nostro corpo non può essere semplicemente lo strumento primario, il mezzo per avvicinare la materia inerte e manipolarla, così come la realtà; cosi che si comprende agendo sulla materia quanto le due parti, uomo e materia siano aspetti di un processo continuo di mutamento ed evoluzione che li comprende entrambi.

Lo scultore toglie, aggiunge, poi compare l’opera. L’uomo nel suo cammino evolutivo ricerca la forma immaginata, persegue un obiettivo che si definisce solo per eliminazione o addizione, con sacrificio e dedizione. I nostri pensieri mutano nel tempo, la verità è sempre un miraggio, ma certamente noi siamo sempre gli artefici della nostra scena - che manipoliamo più o meno consapevolmente. Lo psicologo James Gibson nel 1979 nel libro ”Un approccio ecologico alla percezione visiva” introduce una parola concetto: “affordance” che nasce dalla relazione tra oggetto e manipolatore, o utilizzatore; il mondo ci invita da sempre con le sue forme, fornisce l’immagine dalla quale partiamo e nella quale ci confondiamo. Meditare sui processi di interiorizzazione ed espressione fa parte del nostro percorso di viaggiatori e creatori di senso. Il lavoro che si propone è abbinato ad un soggiorno di 7-10 giorni, ed è di fatto un percorso esperienziale, che fonde e avvicina mondi diversi ma complementari: scultura e movimento come stasi e dinamica, persistenza ed evanescenza, materia e pensiero; ma ogni sensazione può essere espressione visibile e ripetibile. Ogni azione rivolta alla curiosità e alla conoscenza, al piacere di incontrare, permette di contemplare la natura misteriosa della creazione e della nostra presenza nel mondo. La spiritualità non è una scelta di pochi ma l’esigenza di molti - a ben vedere lo è sempre stata.

Così presentiamo questo “viaggio” in accordo con un aspetto turistico, il distacco dal quotidiano. Perché abbiamo bisogno di una vacanza, cioè di un tempo dedicato, per pulire la nostra mente e riempire il nostro animo di altro, di aria nuova, facce diverse, luoghi sconosciuti, culture lontane dalla nostra, pratiche e visioni differenti. Ma il bisogno di stare bene è un passo fondamentale per tutti e spesso solo in vacanza possiamo dedicarci senza l’assillo di rispettare orari o non avere abbastanza tempo per noi. Le giornate da dedicare al percorso non saranno vincolanti e non avranno un limite di orario. I partecipanti saranno liberi di continuare ad approfondire e praticare anche senza la presenza dei conduttori. Certamente non dedicheremo meno di 4 ore al giorno. Alterneremo il lavoro di scultura e movimento, di manipolazione dei manufatti e degli strumenti creati per l’occasione. Ribadiamo che non insegneremo nulla, non si tratta di un corso, ma condivideremo dei saperi e delle esperienze di vita, per arricchire il vostro soggiorno. Forniremo materiali per lavorare e modelli già preparati per facilitare tutti. Al termine i manufatti, le vostre sculture, i vostri amuleti, le forme che avrete creato, verranno con voi insieme al ricordo di un’esperienza che ci auguriamo possa essere davvero stimolante.

L’offerta è per un massimo di 15 persone, compatibilmente con la disponibilità della struttura che ospiterà l’evento (B&B, Agriturismo, Albergo..).

Balàzs Berzsenyi - Verzi Lorsica (GE) 16045 Italy - Mob. +39 3338969832 - mail: berzsenyibalzs@gmail.com